Casa per single: ecco come deve essere quella perfetta
Quali sono le caratteristiche di una casa per single? Chi sono i single che cercano casa e quale abitazione sperano di trovare? Qual è l’identikit del single alla ricerca di una propria indipendenza abitativa? E come deve essere la casa dei suoi sogni?
Ci sono diverse situazioni e tante motivazioni per cui una persona cerca casa in maniera totalmente indipendente. Una ragazza o un ragazzo che dopo le scuole superiori vuole provare un’esperienza di vita diversa e completamente autonoma. Oppure un neolaureato appena entrato nel mondo del lavoro e desidera avere un posto tutto per sé in cui tornare dopo una giornata in ufficio. Ma anche chi deve superare la fine di una relazione e cerca una nuova casa per rinascere.
In questi, e tanti altri casi, qual è la casa perfetta dei single? Come intercettare e soddisfare le loro ricerche e i loro desideri?
L’appartamento ideale per un single
I single in cerca di una nuova abitazione sono orientati, ovviamente, su metrature ridotte e tagli piccoli. Monolocale, open space, bilocale sono tutte tipologie abitative che possono soddisfare le necessità di una persona che va a vivere da sola. Di solito ci si aggira tra i 35 e i 50 mq, anche se alcuni si spingono fino a 60 metri quadri.
I perché di un’abitazione piccola sono presto detti. Innanzitutto, i costi ridotti, che sia per acquisto o affitto. Le abitazioni piccole, inoltre, sono più facili da pulire e riordinare, e allo stesso tempo risultano più accoglienti e confortevoli. A livello energetico e di consumi, una casa piccola si scalda e rinfresca in meno tempo, riducendo gli sprechi.
Vivendo da soli, infine, è più facile organizzare e gestire gli spazi. Ogni elemento e ambiente viene pensato per soddisfare le esigenze del singolo, senza dover tenere conto dei bisogni di altri. Una casa piccola può quindi risultare altamente funzionale e confortevole.
Città o campagna? Affitto o acquisto?
Le esigenze abitative di un single sono molto diverse da quelle di una famiglia o di una giovane coppia . E anche lo stile di vita è completamente differente. Chi vive da solo cerca di creare una casa su misura anche per i collegamenti e gli spostamenti, le possibilità di svago e il tempo libero. In particolar modo, i giovani prestano molta attenzione ai servizi e ai locali che la zona mette a disposizione in termini di vicinanza e comodità di collegamento. Un locale glamour e di tendenza vicino casa costituisce sicuramente un valore aggiunto per un giovane single.
È ciò che mostra l’indagine condotta da Re/Max, secondo la quale sembra che la preferenza vada ai piccoli tagli in città. Lo studio registra come l’8,4% di italiani viva da solo e la soluzione abitativa preferita sia l’appartamento in città in affitto. Zone centrali, vicine tanto al lavoro quanto ai luoghi di ritrovo e divertimento con gli amici.
Per gli amanti della natura che prediligono spazi aperti e più ampi, l’acquisto di una casa di proprietà in zone lontane dal caos diventa essenziale. Si tratta di un ristretto numero rispetto al campione di studio che preferisce l’investimento immobiliare, con l’apertura di un mutuo.
La casa per single è una casa domotica
I giovani di oggi sono altamente tecnologici e sentono la necessità di ritrovare la tecnologia anche nelle operazioni casalinghe. Per questo la casa perfetta dei single è una casa domotica, caratterizzata da elementi smart e IoT, ovviamente sostenuti da una connessione potente e veloce.
Ecco perché i giovani preferiscono la città e i quartieri centrali, dove è spesso disponibile una rete ultraveloce con la fibra. Questo permette di navigare velocemente e senza intoppi, collegando anche tanti device elettronici, come la smart tv, elemento che non può mancare in una casa di un giovane single.
Non solo: i giovani sono abituati a compiere molte operazioni con un semplice click o un comando vocale. Ecco perché nelle loro case non mancano elettrodomestici smart e impianti domotici: per accendere la luce si chiede all’assistente digitale mentre forno, lavatrice, termostato e frigo si controllano da remoto.
Agevolazione prima casa giovani under 36
Il mercato immobiliare giovani single è in fermento grazie anche alle agevolazioni prime case e i mutui agevolati che negli ultimi anni hanno incentivato all’acquisto di un’abitazione. Fino a dicembre 2022, infatti, è previsto il Bonus prima casa per tutti gli under 36.
I giovani con un ISEE inferiore a 40.000€ potranno richiedere mutui vantaggiosi e ottenere importanti agevolazioni fiscali. Per esempio, il mutuo potrà coprire fino al 100% del valore dell’immobile e avrà tassi di interesse più bassi. Inoltre, sono previsti importanti tagli sulle imposte, come quella catastale e quella ipotecaria, che renderanno ancora più agevole l’acquisto.
Per far ripartire il mercato immobiliare dopo la pandemia e dare un senso di sicurezza e solidità ai giovani in questo periodo di incertezza, le agevolazioni sulle prime case costituiscono uno strumento importante da monitorare.
La casa perfetta per anziani soli
La costante demografica degli ultimi anni è l’invecchiamento della popolazione. Da un lato è aumentata la soglia della durata della vita; dall’altro c’è stato un importante calo della natalità. Questo ha portato ad un aumento delle persone anziane nella nostra società e, conseguentemente, sono aumentati anche gli anziani soli. Si tratta di persone over 75 che non hanno una rete parentale vicina che possa prendersi cura di loro e costituiscono il 4% della popolazione. In queste situazioni, la soluzione abitativa è più importante che mai, perché fa la differenza nella qualità della vita e dell’abitare.
Una casa per una persona anziana è, prima di tutto, un’abitazione piccola e confortevole. Gli spazi devono essere comodi ma limitati, in modo da ridurre spostamenti faticosi e diminuire anche il senso di solitudine che si può provare in ambienti troppo grandi. Da questo punto di vista, un bilocale che unisca zona living composta da soggiorno con angolo cottura e camera da letto comoda, è la soluzione ideale.
Inoltre, l’abitazione deve essere circondata da servizi, per consentire una vita di prossimità. È importante che la casa sia all’interno di un quartiere con tutti i servizi primari ed essenziali a portata di mano, per consentire di avere una vita attiva e piena senza troppe difficoltà anche in età avanzata.
Questo vale sia per chi non ha parenti vicini, sia per chi ha la possibilità di vivere a poca distanza da figli e nipoti. Ci sono, infatti, molti anziani che hanno casa in una posizione strategica rispetto agli altri membri della famiglia. Questo serve a facilitare le interazioni e i rapporti. Per esempio, molti genitori scelgono la scuola dei figli anche in base alle possibilità e alle necessità dei nonni, che diventano un prezioso aiuto per l’uscita da scuola e le attività pomeridiane quando mamma e papà lavorano. In queste situazioni, la casa del nonno o della nonna dovrà avere un giardino dove trascorrere piacevoli momenti in compagnia, un sistema di contenimento per libri e giochi e freezer con gelati sempre a disposizione!
In altri casi, sono i nonni a lasciare le grandi case tipiche del passato a figli e nipoti per spostarsi in abitazioni più ridotte e facili da gestire, ma sempre a portata di mano in modo da non perdere i legami.