Chi cerca casa su internet? Identikit della buyer persona per il mercato immobiliare
Buyer persona e mercato immobiliare: qual è l’identikit dell’utente tipo? Chi cerca casa su internet? E quale soluzione abitativa preferisce?
Proprio come per ogni altra iniziativa di mercato, anche i progetti immobiliari devono il loro successo all’individuazione del giusto pubblico di riferimento. Capire a quale target rivolgersi, e di conseguenza come comunicare con questa tipologia di pubblico, è fondamentale.
Qual è il profilo di chi cerca casa su internet?
Nel marketing si parla di personas o buyer persona. Si tratta del profilo del cliente ideale, cioè quello a cui è rivolto il prodotto, il messaggio, il progetto. Chiaramente le persone non sono tutte uguali e non sono standardizzabili, ma è importante riuscire a creare delle categorie di pubblico di riferimento, che possano racchiudere al loro interno le varie differenze e sfaccettature. Aspetti demografici, budget, abitudini, esigenze e preferenze.
Ora che il mercato immobiliare si è digitalizzato, è diventato fondamentale anche per agenzie e costruttori individuare le giuste personas per i propri cantieri. Una buona strategia di marketing immobiliare, infatti, parte proprio dall’analisi del pubblico e del mercato. Soprattutto per le agenzie immobiliari online riuscire a capire chi cerca casa e quale soluzione abitativa sia la preferita, è importante per completare la vendita di case online.
Per questo uno studio sulle buyer personas immobiliari, supportato da report di ricerche online sui principali siti per cercare casa, diventa lo strumento ideale per vincere la sfida della digitalizzazione del mattone.
La casa più cercata dalle famiglie
Una famiglia che cerca casa ha esigenze molto specifiche. Prima di tutto è alla ricerca di spazi comodi e funzionali per genitori e figli: i tagli ricercati saranno dunque trilocali e quadrilocali, a seconda del numero di bambini. Inoltre, l’appartamento ideale per una famiglia sorge in posizione strategica per gli spostamenti dei genitori che devono organizzare lavoro e attività dei figli, come scuola e sport. Infine, non vanno dimenticati servizi e aree verdi: il contatto con la natura è sempre apprezzato, così come la vicinanza ad attività commerciali e luoghi culturali o di svago. Un plus molto ricercato è poi il box auto, meglio se doppio in modo che possa essere anche un ambiente di stoccaggio.
Va sottolineato che in questi casi la ricerca immobiliare è orientata principalmente all’acquisto: comprare casa è il primo passo per la costruzione di una famiglia.
La casa più cercata dalle famiglie già formate, quindi, è un plurilocale, che cambia a seconda del numero di figli: un quadrilocale o un pentalocale. La giovane coppia con il sogno di creare un nucleo familiare o in dolce attesa opterà per un trilocale.
Che appartamento cercano gli under 35?
Giovani lavoratori e ragazzi fuorisede in cerca di una soluzione abitativa: quali sono i loro desiderata? E in generale come deve essere una casa per i giovani?
A differenza delle famiglie,gli under 35 cercano appartamenti smart, ovvero piccoli ma funzionali, preferibilmente in centro e ben collegati alle altre zone della città.
Chiaramente vanno fatte delle distinzioni tra i giovani single, le giovani coppie, gli studenti fuorisede e i giovani lavoratori. A seconda delle situazioni, infatti, le esigenze abitative saranno diverse. In generale, però, i giovani si orientano verso monolocali open space o bilocali, ovvero soluzioni abitative versatili e dinamiche. Inizialmente viene preferito l’affitto, soprattutto in attesa di stabilità economica, lavorativa e relazionale. Ultimamente, però, approfittando di agevolazioni e bonus, molti giovani decidono di compiere il grande passo immobiliare e acquistare casa.
La casa perfetta per persone single
Una nicchia di mercato molto interessante ma spesso sottovalutata è costituita dalle persone single. Possono essere giovani lavoratori fuorisede oppure anziani, ma anche membri di una famiglia che si è separata. Si tratta di persone ben distinte, ma si possono individuare come una buyer persona tenendo in considerazione i punti in comune.
In tutti questi casi, infatti, si è alla ricerca di una indipendenza abitativa che si adatti al proprio stile di vita.
Il lavoratore fuorisede cercherà un monolocale in affitto ben collegato al posto di lavoro, pensando all’acquisto in un secondo momento. Un discorso simile vale per gli adulti che si ritrovano a vivere da soli, e che pensano che sia una situazione temporanea. Per gli anziani, poi, la casa deve essere piccola e confortevole, meglio se non troppo costosa, quindi il monolocale in affitto andrà bene, meglio però se vicino al resto del nucleo familiare.
In generale, la casa perfetta per persone single è una casa su misura, dove gli spazi sono disposti in maniera altamente funzionale e personale.
Il mercato immobiliare degli studenti
Ogni anno sono milioni gli studenti che escono dal nucleo familiare di origine per affrontare una nuova sfida, quella della vita da fuorisede. Qual è, allora, la casa per studenti più apprezzata?
Prima di tutto non bisogna dimenticarsi che il mercato immobiliare degli studenti si basa anche e soprattutto sugli affitti dei posti letto. La maggior parte dei ragazzi cercherà una camera in un appartamento da condividere con altre persone. Soprattutto nelle grandi città, però, questa ricerca può essere complicata. Ecco allora che ad essere cercati sono gli appartamenti interi, poi in seguito verranno cercati i coinquilini.
Gli appartamenti che cercano gli studenti sono come divisi in due. Da una parte gli ambienti della privacy e della riservatezza, dunque camere singole, meglio se con letto matrimoniale, e bagno comodo. Dall’altro ci sono le stanze della condivisione e della convivialità, come cucina e soggiorno. L’ideale è un appartamento che abbia un soggiorno con angolo cottura funzionale, due o tre camere da letto singole e almeno due bagni.
A fare la differenza è soprattutto la posizione. Gli studenti cercano casa vicino al polo universitario ma anche ben collegata alla stazione, per tornare a casa nei weekend o andare a trovare gli amici nelle altre città universitarie.
Una nuova casa dopo la pensione
Si parla ancora di buyer personas della terza età, ma in questo caso con maggiore possibilità di spesa e che quindi sono propensi all’acquisto. Una volta raggiunta l’età della pensione si apre una nuova fase nella vita. Questo incredibile traguardo porta con sé tante nuove sfide, ma anche una serie di nuove esigenze e abitudini. Per godersi al meglio questi anni, in molti decidono di cambiare casa, quasi a voler simboleggiare un nuovo inizio. Dove vivere dopo la pensione?
Per gli over 65 la ricerca della casa dipende soprattutto dai rapporti con il resto del nucleo familiare. Per esempio, la casa dei nonni dovrà essere abbastanza grande da ospitare i nipotini e permettere le calorose rimpatriate di famiglia, ma anche confortevole e comoda per i due anziani che la vivono quotidianamente. Per un anziano solo, invece, la casa ideale è un monolocale o un bilocale: un’abitazione piccola, con tutto a portata di mano, per una vita di prossimità davvero agevole.
Non bisogna dimenticarsi, infine, la possibilità di investimento. Statisticamente parlando, gli over 65 costituiscono la fascia demograficamente più ricca del paese. Ecco allora che investire nel mattone, magari comprando una casa per la futura famiglia dei figli o dei nipoti, diventa una scelta sempre più apprezzata