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Qual è l’appartamento ideale per una famiglia

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Qual è l’appartamento ideale per una famiglia? Qual è l’identikit della famiglia tipo alla ricerca di un’abitazione e qual è la sua casa dei sogni? Leggiamo le risposte a tutte queste domande all’interno dei dati più significativi nel rapporto tra pre e post pandemia.

Dal trilocale al bilocale, dalla scelta di acquistare una casa di proprietà all’affitto, dalla composizione della famiglia stessa e la disponibilità economica, sono molti i fattori da tenere in considerazione.

Per esempio, una giovane coppia con il sogno di creare un nucleo familiare può optare per un bilocale all’inizio, dove si può stare nei primi anni di vita del bambino,  per fare poi il grande passo di investimento immobiliare. Invece, una famiglia con un figlio di qualche anno e magari il progetto di un secondo bambino si può orientare su un trilocale.

C’era una volta il 2019

Un’indagine condotta da Idealista a gennaio 2020 raccogliendo i dati degli ultimi sei mesi dell’anno precedente è la fotografia più lampante di come si sono poi evolute le cose con il Covid. In un campione composto da quasi 4000 utenti, sono le donne a guidare la ricerca dell’abitazione.

Per l’acquisto la fascia d’età più significativa è quella compresa tra 46 e 55 anni, membro di una famiglia con almeno un figlio. Il motivo principale che guida la ricerca è la volontà di possedere una casa di proprietà. Solo il 19% di coloro che cercano casa mostrano il desiderio di avere una residenza più grande e spaziosa. Il budget fissato è compreso tra i 100 e i 200 mila euro.

Diversa è la questione per l’affitto, dove il prototipo di acquirente, sempre donna, sempre all’interno di una famiglia, è però di età compresa tra i 35 e i 44 anni. Il canone d’affitto più ricercato rientra nel range tra 400 e 600€ mensili, e la motivazione è principalmente il cambio di zona.

Poi è arrivato il 2020

Il Covid ha cambiato il mercato immobiliare radicalmente. È mutato il modo di cercare, comprare e vendere casa, che oggi passa soprattutto da Internet e dal mondo online. Sono cambiate le esigenze abitative, con la ricerca di spazi ampi e verdi dopo le restrizioni. Ci sono anche differenze demografiche e sociali nei nuovi acquirenti. Per capire a fondo questo mutamento è necessario mettere a confronto le precedenti indagini con i nuovi dati raccolti in questo primo periodo di ripresa.

Cosa cercano in un appartamento le famiglie nel 2021 – 2022

Cos’è cambiato con il Covid? Sarebbe facile rispondere “tutto” ma è giusto analizzare nel dettaglio cosa riportano gli ultimi sondaggi. L’indagine biennale di Tecnoborsa per il 2021 si concentra su 2.400 famiglie nelle sei principali città italiane (Roma, Milano, Torino, Genova, Napoli, Palermo, con oltre 500.000 abitanti).

Il nuovo modello di acquirente è legato ad una famiglia giovane, tra i 25 e i 34 anni, con o senza figli. La casa ideale parte dai 70 mq, con una ricerca di spazi ampi e accessibilità al verde come diretta conseguenza del lockdown. La preferenza è riservata agli immobili di nuova costruzione, proprio perché pensati in un’ottica post Covid. È tornata a crescere, inoltre, la volontà di investire nel settore immobiliare, con il mattone considerato di nuovo un asset strategico.

Questi dati sembrano tracciare un trend positivo soprattutto per l’immediato futuro, con la spinta data dalla fine dell’emergenza sanitaria.

La nuova casa dei sogni per una famiglia

Cambiano gli acquirenti, cambiano le case. Sono principalmente tre i nuovi desideri abitativi dei clienti.
Come già anticipato, la prima esigenza riguarda il contatto con l’esterno. Le persone desiderano una casa all’aperto, con spazi verdi a portata di mano. Non a caso, i nuovi “must have” sono giardini e terrazzi, con una crescita di interesse rispetto al 2019 rispettivamente del 67% e del 9%.
Oltre al contatto con l’esterno c’è la nuova organizzazione degli spazi interni. La tendenza è quella di ricercare case più grandi per creare nuovi ambienti di vita che durante le restrizioni sono diventati una nuova abitudine. Si tratta di stanze dedicate allo smart working o all’attività fisica, con postazioni lavoro e palestre in casa sempre più attrezzate.
Infine, c’è la questione tecnologica. La casa del futuro è smart, interattiva ed effortless. Non solo una connessione Internet potente e stabile, ma anche tanti accessori ed elettrodomestici intelligenti. La domotica e l’Internet of Things rappresentano due elementi sempre più apprezzati e ricercati.

Quali necessità ha una famiglia in cerca di un appartamento

Le necessità abitative per una famiglia ruotano intorno agli spostamenti che coinvolgono i figli. Per questo la prima valutazione da fare è sulla zona della casa, che viene ricercata vicino a scuole, poli sportivi e parchi. Esigenze che nascono dalla necessità di minimizzare gli spostamenti extra lavorativi, dato che gli impegni sono spesso numerosi e ravvicinati.

Rimanendo all’esterno della casa, il posto auto rappresenta una necessità. Generalmente le famiglie hanno due macchine e almeno per una viene richiesto il box. La macchina parcheggiata sotto casa è una comodità irrinunciabile quando si accompagnano i figli a scuola o si rientra con le buste della spesa.
Avere un giardino privato o ad uso condominiale è un’altra richiesta tipica delle famiglie, che hanno così immediatamente a disposizione uno spazio esterno per i figli ed eventuali animali domestici.

Per una famiglia con reddito medio l’appartamento ideale è il trilocale

Il trilocale si presenta come l’appartamento ideale per una famiglia con 1 o 2 figli. Si tratta, infatti, di una casa versatile, che accoglie sia famiglie piccole che medie. La suddivisione classica per questo appartamento è: zona living con cucina a vista, oppure soggiorno e cucinotto, camera da letto matrimoniale e camera per bambini. La versatilità sta proprio nella possibilità di personalizzare questa terza stanza.

Nel caso di famiglia con un figlio, la cameretta diventa la stanza perfetta per la crescita del bambino. Ma si può facilmente trasformare in stanza doppia con un pratico letto a castello, e così assecondare anche le esigenze di una famiglia con due figli.
In questo caso, nell’ottica di un progetto futuro a lungo termine, chi cerca casa è orientato quasi sempre all’acquisto, a meno di esigenze particolari di imminenti spostamenti in un’altra città o redditi precari. In questi casi anche le famiglie optano per l’affitto.

Il trilocale, in caso di reddito medio, è visto come appartamento in cui sistemarsi in via definitiva, con la possibilità di utilizzare la terza stanza come studio una volta che i figli sono cresciuti.

La giovane coppia che vuole diventare famiglia cerca il bilocale

Come detto in apertura e più volte ribadito, la scelta della casa dipende dalla disponibilità economica e dal progetto di vita. Per questo una giovane coppia senza figli e con una disponibilità di denaro medio alta, si orienta preferibilmente verso l’acquisto di un bilocale. Il bilocale è particolarmente adatto alle coppie di lavoratori che passano poco tempo a casa o che la vivono come luogo di ritrovo dopo una giornata di lavoro.

Una coppia tende a scegliere un bilocale grande, con una camera da letto spaziosa in cui aggiungere un lettino per i primi anni di vita di un eventuale figlio. Oppure un bilocale con cucina abitabile che possa essere trasformata in futuro in cameretta, ricavando un angolo cottura in soggiorno.

Il vantaggio di questa tipologia di abitazione è che non esclude la creazione di un nucleo familiare più ampio, dando tempo ai neo genitori di decidere il futuro abitativo una volta avuto il primo figlio. Per lo stesso motivo, questa soluzione è ricercata spesso per l’affitto, anche per lunghi periodi, da parte di chi ha una disponibilità economica più bassa o un reddito precario.

Spazi e stanze in più in un appartamento per una famiglia numerosa

Se la famiglia è più grande, con 3 o più figli, o c’è l’intenzione di allargarla, le esigenze cambiano. Prima di tutto, parlando di ambienti interni, una famiglia con più figli non può prescindere dal doppio bagno. Questa stanza di servizio detta i tempi di preparazione per uscire ed essere pronti ad affrontare tutti gli impegni che i diversi membri della famiglia hanno nel corso della giornata. Già dai 2 figli è una comodità quasi irrinunciabile. Soprattutto la mattina, quando i figli si preparano per andare a scuola e i genitori devono essere pronti per il lavoro, avere due bagni diventa indispensabile.

Poiché durante la giornata ci si ritrova spesso fuori casa e separati, avere un luogo di ritrovo per la sera e per i giorni festivi diventa fondamentale. Per questo una famiglia numerosa cerca una casa con cucina abitabile e, in alternativa o aggiunta, un salone spazioso, magari doppio. In generale, una zona living ampia permette di avere lo spazio per cucinare e condividere i pasti in compagnia, trascorrendo piacevoli momenti insieme che fanno sentire a casa.

Ecco dunque che per famiglie numerose diventa necessaria la ricerca di un quadrilocale o di un pentalocale.

Per chi ha reddito adeguato, l’acquisto è sempre preferito, altrimenti ci si orienta anche qui sull’affitto o anche sulla ricerca in zone periferiche, suburbane o meglio ancora, per la salute dei piccoli, fuori dai confini cittadini, purché ci siano buoni collegamenti.